IL SEGRETO PER LAVORARE BENE? UNA SEDIA DA UFFICIO ERGONOMICA E CONFORTEVOLE

Una buona sedia da ufficio ergonomica permette di mantenere la corretta postura, contribuendo alla concentrazione e al benessere dei dipendenti. Ed è anche obbligatoria per legge.

La sedia ergonomica, preziosa alleata di chi lavora seduto

Con il diffondersi del lavoro agile, trasformando la casa in ufficio, molti impiegati si sono resi conto di quanto sia importante l’ergonomia della postazione lavorativa.

Bastano pochi giorni in postazioni improvvisate per avvertire un disagio fisico che può pregiudicare il benessere quotidiano e avere ripercussioni negative sulla salute e sulla performance.

Postura sbagliata, illuminazione non corretta e distrazioni domestiche, infatti, pesano molto sulle capacità di concentrazione e sull’efficienza dei lavoratori. Chiunque di noi abbia provato a lavorare a casa può testimoniare di quanto sia fastidioso, per esempio, trascorrere ore su una sedia progettata per uso domestico.

In ufficio, per fortuna, l’ergonomia è un vero e proprio obbligo di legge.

Il lavoro sedentario può avere ripercussioni sulla salute dei lavoratori. Un ambiente di lavoro sano e produttivo richiede arredamenti ergonomici studiati per garantire comodità e salute.

Cosa si intende per postazione di lavoro ergonomica

Con una battuta si potrebbe dire che l’ergonomia negli ambienti di lavoro arriva da lontano: risale infatti al 1994 la prima disciplina italiana in materia. Con una serie di norme, si è cercato di garantire un adeguato standard di sicurezza e comfort, anche attraverso la scelta dei giusti complementi d’arredo: dalle sedute alle scrivanie, dai bracci monitor ai poggiapiedi.

Se oggi fa sorridere la terminologia un po’ datata della legge, resta invece molto attuale la preoccupazione di chi ha voluto tutelare i lavoratori e fornire alle aziende un quadro di regole chiaro e completo. Leggi successive, come il D. Lgs. 81/2008 per la salute e sicurezza sul lavoro, hanno aggiornato la normativa e possiamo aspettarci che il legislatore presterà una costante attenzione a questo tema così importante per il benessere delle persone.

Fornito il quadro generale, passiamo alla pratica: una buona sedia da ufficio ergonomica contribuisce a minimizzare gli effetti negativi del lavoro sedentario e rappresenta uno degli elementi portanti di una postazione di lavoro progettata a regola d’arte

Identikit della sedia ergonomica

Oggi esistono sedute ergonomiche per tutti i gusti, con un range molto ampio in termini di design, materiali e caratteristiche tecniche.

  • Il primo aspetto da tenere in considerazione è il meccanismo interno della sedia, che ne determina movimento e flessibilità. Per scegliere il meccanismo più adatto sarebbe importante considerare le caratteristiche fisiche di chi occuperà la postazione, ma in ogni caso sono da sconsigliare sedute con un meccanismo troppo leggero o con poca possibilità di regolazione, soprattutto quando in ufficio ci sono postazioni condivise.
  • Fondamentali anche i braccioli, la presenza di un supporto lombare e l’imbottitura del sedile.
  • Non possono mancare in questo elenco i requisiti di sicurezza di una seduta operativa: per esempio, sia lo schienale che la seduta devono presentare bordi arrotondati per evitare ogni tipo di urto o danno accidentale, e l’intera struttura deve essere progettata per evitare slittamenti e rovesciamenti.

Se pensare a tutti questi fattori ti fa venire il mal di testa, nessun problema: puoi affidarti al nostro team di esperti che sapranno consigliarti la sedia ergonomica giusta per il tuo ufficio. Bella, confortevole e a norma di legge!

Matis è in grado di proporre un ampio ventaglio di sedute ergonomiche per uffici.

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